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Fotografia Medico Scientifica

Fotografia medico scientifica: équipe chirurgica durante un intervento in sala operatoria

Fotografia medico scientifica: esperienza, visione e umanità

La fotografia medico scientifica è uno dei linguaggi visivi più delicati e potenti al tempo stesso. In questi ambienti non si fotografa solo la tecnica, ma la vita, il corpo, il dolore, la cura. Ogni immagine è il risultato di una presenza rispettosa, discreta, lucida.

Nel mio lavoro ho scelto di andare oltre il reportage neutro: fotografo le persone e le relazioni che danno senso alla medicina. I volti dei professionisti, le mani che operano, la tensione di una diagnosi, la concentrazione durante un intervento, il gesto silenzioso tra medico e paziente.

Tutto questo è fotografia sanitaria, ma anche narrazione umana.

Per affrontare questi contesti è necessario più della tecnica fotografica.

Io ho una lunga esperienza in sala operatoria: conosco i tempi, i silenzi, i limiti. Non temo il sangue, le ferite né la pressione emotiva. So come comportarmi in situazioni ad alta intensità, senza intralciare il lavoro sanitario, mantenendo sempre lucidità, empatia e professionalità.

Questa attitudine è stata fondamentale nei miei reportage realizzati all’interno di reparti ospedalieri:

– come nel progetto fotografico in ortopedia alla clinica Santa Teresa di Bagheria,

– o nel racconto dedicato al tema della nascita, con Birth, tra neonatologia, ostetricia e vita che arriva.

Spesso scelgo il bianco e nero, non per evitare l’impatto visivo del sangue, ma per valorizzare la luce e l’ombra, e dare maggiore forza narrativa all’immagine. Il bianco e nero rende più intensa la percezione del reale, più asciutta, più emotiva.

Mi occupo anche di fotografia per studi medici, cliniche private, ambulatori e centri specializzati, realizzando scatti adatti a essere inseriti in:

  • brochure istituzionali

  • siti web e portali sanitari

  • documentazione promozionale

  • materiali per campagne social e informative

Tra i miei progetti più recenti rientrano anche i lavori per Dermacademy, dedicati alla medicina estetica, dove ho curato ogni fase del racconto visivo tra tecnologie, dettagli del volto e rapporto medico-paziente.

E il servizio fotografico per la Clinica San Rossore, focalizzato su ambienti, attrezzature e volti dei professionisti.

La fotografia medica, per me, è un atto di ascolto.

Raccontare la scienza, la tecnica e la cura senza retorica ma con intensità, è ciò che distingue un’immagine documentaria da una vera fotografia d’autore applicata alla medicina.

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