Questa serie di immagini racconta un intervento di fotografia di architettura al Palatodisco, progettato dall’architetto Massimo Del Seppia a San Giuliano Terme.
Il Palatodisco di San Giuliano Terme (PISA), è un esempio di architettura contemporanea capace di dialogare con il paesaggio e la comunità.
La mia fotografia di architettura si è focalizzata su questo rapporto, cercando di tradurre in immagini la tensione tra le linee essenziali dell’edificio e l’ambiente circostante.
In qualità di fotografo di architettura che opera principalmente in Toscana, ho voluto raccontare la struttura attraverso uno sguardo originale che mettesse in risalto l’equilibrio tra geometria, funzione e relazione sociale.
Il mio approccio di autore mi ha portato a esplorare angoli e prospettive che svelano l’anima del progetto: un luogo che non è solo spazio fisico, ma simbolo di incontro e dinamismo. Ho scelto di lavorare con la luce naturale per evidenziare la texture dei materiali e le ombre in movimento, creando immagini che restituiscono la vitalità mutevole dell’edificio.
Questa fotografia di architettura non si limita alla documentazione tecnica, ma cerca di offrire uno sguardo interpretativo, capace di restituire la poetica e la visione dell’opera. Il Palatodisco diventa così protagonista di una narrazione visiva in cui la fotografia dialoga con l’architettura, esaltandone il carattere e la funzione sociale attraverso uno sguardo architettonico consapevole.
Ho aggiunto anche visioni aeree scattate dall’alto con un drone al fine di fornire una visione di insieme, allo stesso tempo suggestiva ed esauriente. La vicinanza della struttura mi ha permesso di decidere il momento migliore da un punto di vista della luce e delle stagioni, riprendendo il progetto più volte e da diversi punti di vista
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